DESCRIZIONE:

è un progetto volta alla riflessione sulla tutela e la salvaguardia di ogni forma di vita: l'umano, la fauna e la flora. 

Le favole al suo interno ripercorrono la storia dell'umanità soffermandosi sul fenomeno del colonialismo, metaforizzandola e ironizzandola per puntualizzare le circostanze attuali e per analizzare la natura umana in apporto a ciò con cui viene a contatto, del suo ambiguo rapporto con l'esistenza, la natura e il suo prossimo.

L'intento è quello di indurre al superamento dei limiti attraverso la conoscenza.

Il libro chiama a pensare ai rapporti umani attraverso il dialogo interculturale (rispetto, apertura, scambi, comprensione e accettazione della diversità senza enfasi del pericolo e della competizione).

Il libro fa riflettere su diversi aspetti della vicissitudine (l'importanza dell'accoglienza da cui deve scaturire l'integrazione e sull'educazione, il razzismo, il pregiudizio e lo stereotipare...) e dimostra l'importanza dell'azione, non all'indifferenza.

Si rivolge a tutte le età e in particolare all'infanzia, la speranza a un futuro migliore.